venerdì 29 giugno 2012
Siderno a caccia di giovani
C'erano tante promesse del calcio sotto gli occhi di Pippo La Face e Francesco Martino. La nuova coppia del Siderno calcio si è detta volenterosa di puntellare l'organico, il segretario Vumbaca di garantire una nuova bella esperienza di campionato e il presidente Commisso di dare una squadra competitiva al campionato e alla cittadina. I propositi sono buoni ma ci vogliono i giovani, i fuoriquota che il Siderno deve andare a scegliere oculatamente perché carente di settore giovanile. Nell'amichevole in programma al Raciti si sono distinti Luiuz Ioani Andrei, centrocampista rumeno classe '93, l'attaccante Aloi classe '92 ex Sambiase e i due giovani che hanno giocato l'ultimo torneo con la Valle Grecanica, vale a dire il centrocampista Nucera e il difensore Tringali. Il sidernese Raso ha riconfermato la sua bella figura, facendo pensare a mister La Face di fare di tutto per non perderlo, come è successo lo scorso anno per motivi personali del ragazzo. Tringali, appena rientrato da Ragusa dove ha svolto un provino con la neo promossa formazione locale, si presenta come il classico difensore giovane ma di maturità tecnica evidente. Hanno partecipato alla visionatura anche due ragazzi di mister Paviglianiti, vale a dire gli allievi della Costa Viola Bova, società giovanissima nata da anni di esperienza calcio alle spalle dell'attività d'oratorio della cittadina.
giovedì 28 giugno 2012
Piano piano spuntano le panchine
Silvio c'è e raddrizza subito il tiro rispetto all'articolo riservatogli. Il tecnico di Bovalino Silvio Frascà riceve la chiamata di Orlando, presidente della Bovalinese, e accetta nuovamente la sfida alla guida amaranto. Sempre in eccellenza il Guardavalle sceglie una vecchia conoscenza per la guida tecnica: Gesualdo Calabrese. L'ampia dirigenza si è divisa ed ha affidato ai voti la scelta tra Calabrese ed Esposito. Lo stesso ex tecnico del Davoli,però, non aveva manifestato una preferenza tra le due richieste più forti: Guardavalle appunto e Sersale. In giallorosso una sicurezza c'è: non rimarrà Rosati. La formazione catanzarese è attualmente divisa tra Esposito e Lo Monaco, due allenatori con un solo nome, Ciccio.
mercoledì 27 giugno 2012
Siderno: La Face e Martino, binomio vincente
Il Siderno è sempre più raggiante e vuole ripartire dallo stesso entusiasmo con cui ha chiuso in ascesa il campionato. Il primo colpo dunque è stata la riconferma di super "miracle" Pippo, il trainer che ha messo ordine. Mister La Face si dice lusingato di aver ricevuto ulteriore fiducia e, certo, poter impostare il lavoro sin dall'inizio gli garantisce una certa sicurezza personale. Per iniziare ad ufficializzare un lavoro d'ufficio e di mercato che è già iniziato, servirà ancora qualche settimana. Intanto giovedì 28 giugno, presso lo stadio Raciti, la società biancoazzurra radunerà una schiera di giovani per poter prendere coscienza degli elementi che potrebbero affrontare un campionato d'eccellenza. L'appuntamento è alle 16, occasione d'oro per presentare al pubblico un acquisto societario di tutto rispetto. La società sidernese ha cambiato DS e, quel che fa davvero piacere, si è garantita il ritorno al calcio del direttore Martino, che ha terminato la sua lunga carriera in banca. Entusiasta di ritornare a "calcare" da protagonista i campi di gioco della Calabria, Martino si dice orgoglioso di far parte del Siderno calcio e onorato di collaborare con mister Pippo La Face.
martedì 26 giugno 2012
La N. Gioiese piazza il primo colpo, l'ex Hinterreggio Taverniti
Davide Martino Taverniti ('84) |
sabato 23 giugno 2012
Silvio Frascà oggi...e ieri
Silvio Frascà al centro |
Per costume non si è mai offerto ma, se ha qualcuno
è piaciuto il suo lavoro, Silvio Frascà confessa: sono libero da impegni. L’ex
allenatore della Bovalinese non si è mai pianto addosso e soprattutto, in
un’annata difficile, ha lavorato senza cali di tensione e con grande studio.
Conosce bene i campionati regionali, sa fare e mantenere il gruppo, prepara e
si prepara prima di una partita e recentemente Carmine Barbaro lo ha menzionato
in riferimento alla vittoria dello scorso anno con la rappresentativa. Anche la
squadra di Martino Pedullà ha intascato il successo ma “Silvio ha lasciato
un’ottima intelaiatura, sia umana che calcistica” ha tenuto a dire Barbaro. “Se
è vero che il tempo è galantuomo…” ha ribattuto lusingato Frascà, lasciando un
discorso appena intrapreso e in cui si ripercorrevano le difficoltà numeriche
della stagione appena conclusa. “Sfido chiunque a presentarsi in eccellenza con
una squadra giovane, senza pretese e grosse agevolazioni, facendo
settimanalmente i conti con le alternative in panchina”. Frascà non critica
anzi esalta la coraggiosa stagione di una dirigenza tutta cuore ed è pronto a
mettersi ancora in gioco, alla guida di giovani o meno giovani, purché ci sia
un gruppo che abbia voglia di lavorare. Al di là della classifica le quotazioni
del tecnico di San luca sono salite parecchio. In tanti, tra gli uomini di calcio,
hanno apprezzato la sua impostazione e il gioco palla a terra. Altri hanno
osato dire che con la stessa squadra avrebbero disputato i play off ma il
campionato d’eccellenza, lo si è visto,
ha offerto parecchi colpi di scena. Silvio è figlio d’arte ma questo non ha mai condizionato la sua vita agonistica.
Classe ’77, ha fatto tutta la cosiddetta trafila nelle giovanili della
Bovalinese, con la quale è arrivato sino in D nel campionato ‘89/’90.
L’allenatore è Tonino Russo, il ricordo è di stima e gratitudine. Sono stati
due i campionati di Interregionale e quattro quelli disputati in eccellenza con
la Nuova Melito. Purtroppo hanno fatto seguito anche due stagioni di fermo
prima di rivederlo all’opera sui campi della Locride e precisamente a
Brancaleone. Altri quattro anni dunque li ha trascorsi alla corte di Enzo
Galletta, battendo l’imbattuta Vibonese e regalando una difesa impermeabile. A
Bovalino ritorna per giocare in prima categoria, sotto le direttive di Maurizio
Panarello. Oggi, guardandosi indietro, Silvio ricorda tante sfide difficili,
tanti play off disputati e tante soddisfazioni messe in cascina, come la guida
della compagine allievi della società amaranto e la panchina della
rappresentativa. La linea giovane piace a parecchi, perché i successi sono
direttamente proporzionali agli stimoli. Il mercato è in corso anche per gli
allenatori.
domenica 17 giugno 2012
Mercato già bollente
Se con un comunicato il presidente dell'Asd Sambiase smentisce le parole che giravano in web su una possibile trattativa per cedere il titolo della serie D al Roccella quest'ultima, in chiave mercato, cerca di programmare il proprio futuro. Intanto oltre all'anticipato colpo in entrata del difensore Varrà, la squadra jonica rinuncierà, per questa nuova stagione, a pedine di notevole importanza come i vari Pascu e Lombardo. Su quest'ultimo sembra esserci l'interessamento dell'Hinterreggio, fresco di promozione in lega Pro, e si tratterebbe di un gradito ritorno a distanza di un anno. Oltre ai sopra citati giocatori in partenza dalla cittadina dello Jonio, ci dovrebbero essere anche l'estremo difensore Pergolizzi, in contatto con il Catona, e Vittorio Di Maggio che dovrebbe ritornare a calcare i campi di calcio della sua terra di origine. Per difendere la porta del Roccella per la nuova annata ci potrebbe essere l'ex Cosenza, Sambiase e Guardavalle nella scorsa stagione, l'esperto Occhiuzzi. In casa Guardavalle c'è un forte interessamento per l'allenatore Peppe Rosati, che se dovesse lasciare la cittadina catanzarese, in pole position spunterebbe il nome di Ciccio Esposito ex allenatore del Davoli, corteggiato in questi giorni dal Montepaone che sembra voler portare avanti un progetto interessante. In casa Rende potrebbe esserci un cambio della guida tecnica con l'ingaggio di Gigi De Rosa al posto di Cipparrone. Scendendo di categoria, dopo aver citato il Montepaone, sembra muoversi qualcosa anche in casa del Marina di Gioiosa, con l'ingresso di nuovi soci per allargare l'assetto societario, ma solo in un secondo momento si potrà pensare all'assetto del parco giocatori. Trentasette imprenditori ci hanno messop cuiore e disponibilità questa mattina, ritrovandosi per ridare linfa al club giallorosso. Fonti danno la cessione del titolo di promozione della Mamertresilicese in favore del Bianco ch,e di conseguenza, vedrebbe svanire il sogno di parecchi tifosi: gustarsi il derby contro la Bianchese! I caroniani avrebbero già individuato in Bassi De Masi, ex Soverato, e Grillo, ex Bovalinese, i nuovi colpi di mercato oltre al ritorno di Maldonado che lo scorso anno indossava la casacca del Praia. Per la guida tecnica i nomi sono diversi, tra cui Panarello e Cavallo, anche se potrebbe esserci la riconferma di Leone. Insomma, l'avvio di mercato è tutt'altro che scontato. Le società e il pubblico di riferimento non vogliono rinunciare allo spettacolo della domenica. Ci sono ancora diversi nuclei che cercano di riassettarsi. Ci sono ottimi tecnici liberi di scegliere o di farsi chiamare.
giovedì 14 giugno 2012
Primo colpo di mercato per il Roccella, mentre il Sambiase cerca di trovare nuovi imprenditori a sposare il nuovo progetto
Il Presidente Giannitti e Mr Figliomeni |
Chissà se sono notizie veritiere che in qualche modo potrebbero far ritornare il sorriso ai tifosi della cittadina jonica e di conseguenza far disputare il campionato di serie D che nelle ultime stagioni era come l’obbiettivo di partenza. Per il Sambiase se tutto ciò sarebbe veritiero potrebbe dimostrarsi come un fallimento dell’intero quartiere lametino, in quanto la problematica principale della società, ritornata nelle mani del Vice Presidente Nicolino Scicchitano dopo le dimissioni del Presidente Scarpino, è quella di trovare imprenditori e non solo a sposare il progetto giallorosso, infatti il neo-presidente in una conferenza stampa, dichiara una totale indifferenza verso il club giallorosso da parte delle istituzioni e dagli imprenditori locali che erano molto vicini fino a poco tempo fa e che senza motivo in questo momento di bisogno hanno fatto dietrofront sulle proprie scelte, intanto a poche settimane da alcune scadenza, quale iscrizione alla prossima stagione e varie spese burocratiche, dichiara lo stesso neo-presidente, di continuare a muoversi per salvare il calcio nel quartiere lametino che prima di avere un valore sportivo, il calcio a Sambiase ha un altro valore più importante, quello sociale.
mercoledì 6 giugno 2012
Il Rende esce sconfitto dal "Celeste" di Messina e abbandona il sogno della serie D
Esultanza del Città di Messina |
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