martedì 28 febbraio 2012

23^ Giornata: Mr Ciccio Esposito si supera con i suoi Migliori 11


Questa settimana Ciccio Esposito scende in campo con un 4 1 3 2 che si cala come un abito sulle caratteristiche dei suoi undici, scelti in ordine alle prestazioni di cui sono stati protagonisti. La squadra è nettamente offensiva, anche se davanti alle ripartenze avversarie oppone uno schema con il mediano metodista che, nel mentre della pressione dei terzini, va a coprire allineandosi con la difesa. Iniziando a tracciare proprio questo reparto, il numero uno prescelto è Saraco, portiere del Gioiosa Jonica. Oltre ad Esposito anche un altro locrese gli da attualmente fiducia, ovvero mister Silvano, e Saraco sa ricambiare con sicurezza e coordinazione, senza inutili rischi ma trasmettendo tranquillità ad una compagine in continuo miglioramento. Per non farlo sentire spaesato, il tecnico virtuale lo accompagna ad un terzino destro di feeling, cioè il suo compagno di squadra Panetta. Giuseppe Panetta è un sidernese che ha cambiato patria e a Gioiosa ha trovato il suo ambiente ideale, divenendo un cardine imprescindibile per lo spogliatoio biancorosso. L’altro terzino è il roccellese Nicola Curtale, classse ’92, che diversamente dall’anno scorso deve sudarsi la titolarità di settimana in settimana ma che contro il Siderno ha timbrato non solo la presenza ma la buona gestione del ruolo. Non era facile controllare un Siderno dinamico, a tratti trascinato soprattutto da De Leo. Terzini brillanti meritano centrali di lusso ed ecco tornare in auge Genova. Il capitano del Brancaleone ha finalmente superato il lungo infortunio e fatto ritorno in campo. La sua entrata a gara inoltrata non è sfuggita agli apprezzamenti di Ciccio Esposito. Tra lui e Panetta si colloca Ivan Cosenza, fratello d’arte, grinta senza parentela. Con lui si completa la difesa di ferro della top formazione di questa settimana, che merita ancora un accorgimento schematico con un altro tocco d’esperienza chiamato Calabrese. E’ lui l’uomo di cui il Roccella non fa mai a meno e che ogni tanto si rivela goleador. A centrocampo ci sono Sonotaca del Marina di Gioiosa, Candido del Siderno e Schiavello del Locri. Quella sinistra allora risulta una fascia molto giovane che da Curtale, passando per il ’94 del Locri, alza la media età solo con l’incontro avanzato di Saffioti. Mentre Schiavello è un pupillo precoce che il Locri vanta, Saffioti è una delle colonne d’Ercole di un Roccella stilisticamente di categoria superiore. Anche nel resto del centrocampo prevale il confronto tra la fantasia tecnica e tattica di Candido, conosciuto e apprezzato, e la volontà formato giovane di Sonotaca, ragazzo di belle speranze che la società giallorossa sta lanciando. Accanto a Saffioti lo schieramento di mister Esposito si completa con Francesco fiocchetto Maviglia, africese che milita nella Virtus Villese. La sua tripletta ha il sapore del rilancio personale in una squadra già ampiamente apprezzata nel mondo della prima categoria. 

sabato 25 febbraio 2012

Le inarrestabili della 23a giornata


Ritorna alla vittoria, dopo un turno, la capolista Montalto che proprio tra le mura di casa si sbarazza del Real San Marco. Quest’ultima finisce per rimanere sempre al penultimo posto nel campionato di eccellenza. Dietro alla capolista non perde colpi il Sersale, che nonostante il vantaggio iniziale della N. Gioiese con Guerrisi riesce a ribaltare il risultato con Caturano e Staglianò, bomber che centra il sedicesimo gol in campionato e guarda tutti dall’alto nella classifica marcatori. La squadra di mister Rosati si trova sempre a tre punti  dalla squadra cosentina di capitan Varrà ma vede consolidarsi, con il passare delle giornate, la seconda posizione visto che il distacco dal Rende è di otto punti. Infatti il Rende non va oltre il pari contro il fanalino di coda Bovalinese, con la squadra amaranto che vede annullarsi un gol ma che crede ancora di poter raggiungere la penultima posizione per poter disputare gli spareggi e magari tenersi il massimo campionato regionale. Altro pari è quello del derby giocato tra Guardavalle e Soverato, con la squadra di mister Aita che ora deve dividere  la quarta posizione con la Rossanese, vittoriosa in casa contro il Castrovillari. Non smuove i numeri in casa il Roccella, che segna e subisce con gli stessi numeri e vede allontanarsi l ultima posizione utile per disputare i play-off. Al cospetto di un Siderno più cinico, che centra il quarto pari esterno, il Roccella raccoglie le critiche in merito al rapporto con il Ninetto Muscolo. E’ poker dello Scalea contro la Palmese, che fuori casa ha guadagnato solamente otto punti e che di partita in partita vede avvicinarsi le squadre in lotta per la salvezza tranquilla. All’ ultimo giro di lancette sfuma la seconda vittoria esterna dell’ Isola Capo Rizzuto sul campo di Brancaleone, complice un calcio di rigore messo a segno per la formazione di casa dall’esperto Foti.

Nel campionato di Promozione girone A il San Lucido, trascinato da una doppietta di Prete, riesce ad avere la meglio sulla Promosport e consolidare la prima posizione in classifica portandosi a +3 sulla coppia di inseguitrici Roggiano e Paolana. Loro invece non sono andate oltre il pari senza reti nello scontro diretto giocato sabato. Nell’altro scontro diretto in chiave play-off ha la meglio il Corigliano nei confronti del Cremissa, con quest’ ultimo che mantiene la quinta ed ultima posizione valevole per disputare lo spareggio per il salto nella categoria superiore. Alle proprie spalle intanto vede avvicinarci l’Amantea, distante solamente un punto e che in casa supera il Cutro con la rete di Tucci. Onora il campionato la Luzzese che vince sul campo del Cetraro e nonostante il provvedimento con conseguente retrocessione inflittagli, aspetta l’ esito del ricorso. Pari casalingo del Torretta contro la Presila V. che mantiene attualmente un ottimo distacco sulla penultima posizione, ben diciannove punti, che da nuovo regolamento gli eviterebbero la disputa dei play-out. Vince e spera di ritrovare un posto play-off il Praia che batte in trasferta il Rocca e aumenta il distacco con la stessa formazione, ovvero un  +4 e vede la zona spareggi distante solo tre lunghezze. Nel restante match del girone A di promozione  il C. A. Tirreno batte in casa il Fuscaldo.

Nell’ altro girone di Promozione, il B, il Montepaone vince il derby contro il Davoli dell’ex trainer Daniele. La partita è stata calda, nervosa e ha visto l’ arbitro per ben quattro volte togliere dal proprio taschino il cartellino rosso, con la formazione ospite risucchiata nella griglia dei play-out. Facce diverse per le altre due squadre catanzaresi, perché se da una parte si sorride per la vittoria del Real Catanzaro a -1 dalla zona play-off, dalla parte dei cugini della Pro il volto è sempre più scuro visto il nuovo avvicendamento tecnico e dei giocatori del mercato dicembrino. Non arrivano i frutti sperati e a nulla è valso il gol nei minuti finali di Criniti, visto il doppio vantaggio della formazione del Gioiosa J. firmato Albanese-Panetta. Pari esterni per la capolista Catona e l’ inseguitrice Bocale, rispettivamente in casa di Reggio Sud e San Calogero. La capolista e la sua inseguitrice andranno a sfidarsi nell’anticipo di sabato davanti alle telecamere di Telespazio con il distacco di due punti in favore di Catalano e compagni. Pari tra Taurianovese e M. di Gioiosa, vittorie per Gallicese, tra le mura amiche contro la Mamer, e per la Rizziconese in casa del fanalino di coda San Luca.

C’è un tris di squadre al comando nel girone C di prima categoria: Polistena, Serrese e S. Caterina che hanno gli stessi numeri anche nelle partite giocat,e con quindici vittorie, due sconfitte e quattro pareggi ma che vedono, in virtù della media inglese tra gol subiti e gol fatti, il Polistena primeggiare sulle altre due. Sempre in zona play-off vittoria esterna per il Badolato contro l’ Us Soverato e sconfitta invece per la rivelazione Zungrese in quel di Limbadi, formazione quest’ ultima che con i suoi venti punti spera di uscire dalla zona calda e guadagnare la salvezza diretta che dista sei punti Spera in qualche passo falso di chi la precede invece il Petrizzi di mister Stanizzi, che con una sonante cinquina si sbarazza della Laureanese.

Nell’ altro girone che seguiamo, quello D, comanda sempre la V. Villese con un +7 sull’inseguitrice Deliese, che pareggia in casa del Locriì mentre la capolista archivia l’Africo con una tripletta dell’ex Maviglia e con singolo centro di Cosoleto. Sempre in zona play-off pareggio tra Lazzaro e Bianco e per la Benestarnatilese, ospitata in casa del fanalino di coda Mammola, anche se la gara si è giocata sul neutro di M. di Gioiosa. Nella zona bassa invece vittorie casalinghe per S. Roberto e S. Cristina rispettivamente contro Bagnarese e Antonimina. In virtù della classifica corta io girone in questione vede ben sette squadre che fino alla fine del campionato si daranno battaglia per conquistarsi una posizione utile per evitare gli spareggi dei play-out.

Conosciamo il personaggio della Settimana: Domenico Calabrò

Domenico Calabrò, classe '90, è attualmente uno dei piloni della difesa dell'Africo. Non parliamo della squadra che finora ha disputato un pessimo campionato di prima categoria, bensì di quel nucleo di giovani che ancora una volta si è stretto attorno all'orgoglio del paese per cercare di guadagnarsi la salvezza. Calabrò non è africese ma condivide la causa di questa maglia da diversi anni. E' un pilone ma non è uno stangone. Magro e in forma, Domenico Calabrò fa dell'agilità e dell'intuito le sue armi migliori, facendosi apprezzare anche in un contesto che dall'inizio dell'anno ha occupato la parte bassa della classifica. Prima di tutto è un uomo di gruppo, con capacità d'amalgama e spirito alla D'Artagnan: uno per tutti, tutti per uno. Dal punto di vista tattico non c'è che dire, è una pedina versatile. Calabrò nasce come terzino destro o sinistro, o almeno queste credeva che fossero le sue attitudini. Inizia a giocare a Reggio Calabria e dintorni, perché è in riva allo stretto che guardiamo per la sua provenienza. Di lui si dice possa giocare tranquillamente nel ruolo di esterno, gravitando sulla rapidità e la facile uscita palla al piede, capace di scartare l'avversario in velocità per poi cedere la manovra al miglior offerente tattico. Nell'Africo non osa adottare questo tipo di iniziativa perché cosciente che l'apporto da dare alla compagine è tutt'altro. Pensa sia il caso di attenersi alle precipue disposizioni del ruolo, sempre in coordinazione con l'altro centrale e con l'occhio vigile verso l'avversario. Eh sì, ad Africo si esprime nella parte centrale della difesa. Ricoprendo questo ruolo per esigenza si è poi scoperto capace. La stampa locale ritiene che si cimenti molto bene ma purtroppo l'Africo in toto non è riuscito a beneficiarne prima di ora. Anche qui conta molto la sua rapidità e, quando serve, vi abbina un riuscito dribbling. Ha militato nel Reggiosud, nell’Omega Bagaladi e nel Rosarno. Si tratta di tre esperienze diverse.  Nel 2007/08 mister Verbaro, già suo allenatore nella Scuola Calcio Francesco Cozza,  lo lancia attraverso lo scacchiere del  Reggiosud mentre nel 2008/’09 transita nell’Omega Bagaladi, dove colleziona tutte le presenze tra Coppa Italia e campionato. Soprattutto quello è stato un importante salto di categoria, giungendo in l’eccellenza. Non è finita qui perché a dicembre di quell’anno è andato a Rosarno, nella juniores nazionale, e poi in aggregamento alla prima squadra nell’annata 2009/10. Nell’Africo, nella categoria promozione, ha sempre firmato la sua presenza e anche siglato due reti, di cui una da ex al Reggiosud. La parentesi di questi ultimi anni di militanza ad Africo è stata l’Interpiana, con allenatori Rotondo e Tortelli.

martedì 21 febbraio 2012

22^ Giornata: Gli 11 di Mr. Ciccio Esposito

Torna in campo anche Ciccio Esposito, sicuro che per uscire fuori dalla monotonia di questi campionati sia necessario variare e osare. Infatti il suo schieramento della settimana guarda al nostalgico 3-4-3 del suo vecchio Gallipoli, che arrivò a conquistare sia Coppa Italia che Campionato. Sono undici perle locridee quelle scelte dal tecnico di Locri. In porta si accomoda Zenga, ops Francesco Pelle, l’anti Soverato. In difesa si destreggiano a meraviglia Mascaro, Maviglia e Versace. Il primo carica e motiva la difesa del Siderno, salva palloni vagolanti in area e appena può si porta in avanti e con un colpo di tacco stronca le aspettative dello Scalea. Vicino ad Alessandro si piazza Francesco Maviglia, giocatore di categoria superiore a quella in cui sta militando con il Locri. Dopo i numeri quattro e sei, la maglia numero cinque è per Pietro Versace, il giovane difensore dell’Africo. Lui viaggia in sordina ma non esce dal campo senza aver speso il massimo, forte soprattutto della sua capacità di essere presente sulle azioni che  lo riguardano. I quattro uomini a centrocampo fanno mezza squadra e stuzzicano i sogni sportivi di molti allenatori. Da destra a sinistra ritroviamo Chinè e Faye, Denaro e Sansalone. Francesco Sansalone, classe ’92, viene relegato in fascia dove dimostra di saper fare ciò che per cautela gli è stato negato domenica contro lo Scalea. Fa da specchio ad Andrea Chinè, giocatore che nasce esterno ma si adatta centrale e, proprio in questa stagione, è tornato a dimostrare le proprie potenzialità. In mezzo ai due giovanotti Esposito colloca Moussa Faye e Peppe Denaro. Sono due numeri dieci doc, un po’ registi e un po’ realizzatori ma sicuramente capaci di impostare una manovra efficace e matura. Faye si adatta e si fa adattare, lo abbiamo visto all’opera in più formazioni anche se a Bovalino ci aveva abituato a maggiori finalizzazioni. Giuseppe Denaro non cambia e non molla, se non smista fa da sé e appena può sferra colpi dalla distanza. E’ il pallino di molti allenatori. La triade offensiva si snoda tra la velocità di Gianni Galletta, numero sette,” re di Brancaleone come Totti a Roma” dice Ciccio Esposito. Il corridoio centrale è tutto per Andrea Maida, rivalutato perché malgrado la noncuranza atletica, da sempre il massimo dal punto di vista dell’agonismo, essenziale in queste categorie. Il giocane Vita del Brancaleone si guadagna l’ultima maglia messa in palio da mister Esposito. E’ un ottimo giovane e il tecnico ne premia l’intelligenza tattica e la sfida che riesce a porsi su ogni pallone.     

lunedì 20 febbraio 2012

Roccella: adesso arriva il Siderno

Il Montalto non ha mai sofferto di vertigini ma in queste ore si sarà fatto dei complessi, almeno da quando il Sersale è -3 punti. Nel contempo il Rende sembra abbandonare l'idea di una beffante vittoria di campionato. Adesso Gallo e compagni sono a nove lunghezze dalla vetta e i sei punti dalla seconda sembrano addirittura spegnere i sogni. Guardavalle e Rossanese ci credono ancora! Roccella e N. Gioiese ci credono ancora? Ops...ma hanno perso tutte quante e quali che siano le loro intenzioni sarà bene che applichino al più presto perchè il tempo stringe. La squadra locridea di Figliomerni guarda al derby come una gara da conquistare, seppur difficile e casalinga. Purtroppo per Di Maggio e compagni il Siderno pensa la stessa cosa, galvanizzato da una serie di risultati che lo lanciano alla salvezza mentre altri, nella stessa zona di classifica, tendono a complicarsi la vita. Il Brancaleone vince a Gioia e attende l'Isola, squadra che all'andata ha segnato l'inizio del declino. La Bovalinese pareggia a Soverato e aspetta che il Rende giochi con la depressione nelle gambe, preoccupato di una scarna terza piazza che non merita. 
In promozione il girone A ruba la scena in prospettiva della nuova giornata e crea fibrillazione il pensiero di un Roggiano - Paolana che si dichiara "caccia al primo posto". Intanto il San Lucido, neo capolista, giocherà con la rabbia di non essere quello dello scorso anno. Nel girone B  il Catona si è guadagnato il primato spazzando il San Calogero. Il messaggio a distanza è arrivato dal Bocale, secondo e bestia nera del Gioiosa, archiviato durante la prima frazione. Entro i primi cinque posti della griglia ci sono sempre M. di Gioiosa e Real Catanzaro, la cui rivalità è finita in pareggio. Suol campo neutro di Guardavalle per il Marina è stato come giocare fuori casa, dove tornerà domenica prossima facendo visita alla Taurianovese. La formazione della Piana si è rifatta grazie alla vittoria esterna, maturata ad Oppido. Per Carbone e compagni essere a -4 dal Marina di G. significa presagire un vero e proprio derby giallorosso per la 23a giornata.   

giovedì 16 febbraio 2012

Il Montalto anticipa a Castrovillari con il nuovo look per il carnevale 2012

Una formazione della capolista Montalto
La nuova giornata in programma per il campionato d'eccellenza inizierà al sabato e da Castrovillari, cittadina già in festa per il Carnevale. La gioia calcistica ha un tono inferiore, non potendosi accontentare delle buone prestazioni della formazione rossonera che, immeritatamente, non vede corrispondere anche i risultati. Sabato arriva il Montalto, capolista da ravvicinare secondo il pensiero delle inseguitrici ma impresa ardua per il Castrovillari soprattutto perchè l'avversario blasonato ha recentemente perso terreno contro lo Scalea. Quest'ultimo sarà di scena a Siderno, domenica, facendo un po' paura ai biancazzurri visto che la formazione dell'alta Calabria sembra volerli imitare nella scalata. Lo Scalea non ha mai vinto fuori casa e solo tre degli otto pareggi conquistati sono stati realizzati in trasferta. Tocca agli uomini di Pippo La Face non cedere il passo ad una compagine che sarà alla seconda trasferta consecutiva. Il big match intanto sembra essere quello di Rende, con il Lorenzon ad ospitare le contendenti al titolo di inseguitrice del Montalto. Di fronte al Rende di Musacco ci sarà il Sersale del capocannoniere Staglianò, assente per squalifica. Alla stregua di questo incontro c'è quello tra Isola C.R. e Roccella, con i ragazzi di Figliomeni molto più propensi alle uscite che alle proprie mura. E la Bovalinese? Con la carica della vittoria di domenica scorsa sarà ancor più lucida e battagliera sul terreno di Soverato. A Palmi arriverà la Rossanese, altalenante e non sempre brillante. La Palmese invece ha le capacità per farla sbarellare ma spesso sembra limitarsi e reagire solo quando si trova in piena difficiltà. Più robusto appare il Guardavalle, squadra quadrata e matura, vigile su ogni fronte. Non ultimo è il match tra N. Gioiese e Brancaleone. A loro modo piacciono entrambe ma la casalinga attualmente ha quel qualcosa in più che conquista.

lunedì 13 febbraio 2012

21^ Giornata: Le 11 scelte di Ciccio Esposito

La formazione di Ciccio Esposito fa scintille, ordinata in un piacevole 4-2-3-1 dettato dagli uomini scelti, peraltro tutti efficaci domenica scorsa, persino a rete. Tra i pali c’è Marra, chiamato ad una grande responsabilità in casa dell’Isola Capo Rizzuto. I conti di La Face hanno dato buoni frutti e mister Esposito lo ha scelto per la sua “rappresentativa” settimanale. Il terzino destro è il polivalente Cortale del Gioiosa Jonica, spumeggiante e carico d’iniziativa anche nel match contro l’ex capolista del girone B di promozione. Accanto a lui c’è Alvaro della Bovalinese: oltre al gol anche la beffa…per gli avversari. Il suo ritorno produce effetti, trascinatore nella fisicità e nel morale. L’altro centrale di difesa è Leo Criaco, attualmente tra le fila del Bianco ma giocatore di indiscusso spessore, animato da grande volontà di giocare. Quando gioca si nota! Il terzino sinistro scelto da Esposito è Vittorio Spanò del Guardavalle, premiato per la presenza fattiva offerta in campo anche quando, come sabato, è stato chiamato dalla panchina. Finisce tra le nostre scelte perché locrideo, di Monasterace. Il centrocampo dei migliori undici della settimana si dispone su due linee, due segmenti d’esperienza e vitalità che mischiano le carte del calcio dilettantistico di oggi. Tra i veterani ci sono Mammolenti e Ciccio “Capello”. Luca, schierato con il numero quattro, ha portato il Gioiosa J. ad una vittoria importante e meritata contro l’ex capolista San Calogero dimostrando di essere fondamentale. Francesco Criaco ha dichiarato ancora una volta di essere un giocatore intelligente e lo ha sottoscritto con un gol. Sulla seconda linea ci sono tre pedine. A destra scivola De Leo, uno dei punti fondamentali del Siderno e un giovane, non under, di grande professionalità. Domenica si è espresso anche a rete. Gli fa da specchio Pizzata, veloce e caparbio, bravo a risolvere in dribbling qualche situazione meno onerosa ma il suo forte rimane la velocità, in compagnia della quale ha portato in vantaggio i colori amaranto. Dietro la punta gioca Misitano che, al di là di domenica, Esposito predilige proprio per la tattica messa in campo questa settimana. La fantasia del numero dieci del Locri di adegua alle esigenze della compagine e viene fuori quando essa si spegne nelle forze. In avanti scorazza a tutta forza Autellitano, giocatore che ha fatto fare al Siderno il suo salto di qualità.

giovedì 9 febbraio 2012

Oggi conosciamo Alessandro Mascaro

Nel Video l' intervista a Mr Laface
Il Siderno prepara la gara di Isola Capo Rizzuto, dopo essersi spostato a Bocale per affrontare in amichevole l’Hinterreggio. La gara in realtà avrebbe dovuto disputarsi al Raciti, al cui terreno è stato deciso di non sottoporre ulteriori pressioni dopo l’abbondante acqua ricevuta tra martedì e mercoledì. In vista del sintetico crotonese è stato meglio. Intanto osservando l’allenamento abbiamo puntato il dito su uno dei nuovi acquisti. Alessandro Mascaro, prima giovane di talento oggi pedina di riferimento. Si propone difensore centrale ma diventa, all’occorrenza, il classico centrocampista d’appoggio per favorire alla squadra la possibilità di scarico pre ripartenza. Orienta la manovra e coordina gli spostamenti al suo seguito. In difesa rende lo stesso effetto organizzativo ma lì è più soggetto all’atteggiamento del compagno di reparto. Con Luciano si muove in coordinazione, con Carabetta si adegua all’iniziativa del capitano, con Melingeni davanti a sé evita di lasciare sguarnito il comparto difensivo.  Caratterialmente è dotato di capacità di sprono e grinta educativa, razionalità da regista e prudenza da giocatore di reparto arretrato. Classe ’88, ex Sambiase e prima ancora Vigor Lamezia, Alessandro Mascaro è a Siderno da quest’anno, voluto dal dottor Pippo La Face e dal direttore sportivo Francesco Vumbaca. E’ arrivato a campionato avviato, direttamente dal Sambiase e con la clausola del prestito. Lo scorso anno ha collezionato trenta presenze mettendo a segno due gol. Mister La Face lo considera prima di tutto una grande persona: “E’ un professionista esemplare, ci dice esausto alla fine di due ore d’ allenamento. Lo ritengo un giocatore intelligente e tatticamente duttile, il classico su cui puntare cecamente con il 100% della fiducia”. Dalla personalità al carattere di Mascaro, definito anche uomo spogliatoio, mister La Face passa alla prospettiva gara. “Non possiamo permetterci passi falsi, l’Isola è nella nostra stessa situazione ma noi dobbiamo evitare la troppa sicurezza dell’ultima parte di gara a Gioia Tauro”. L’unica paura del Siderno dunque è il Siderno stesso, che non riesce ancora ad essere squadra per tutti i novanta minuti. Per quanto riguarda la condizione il tecnico l’apprezza su ogni piano: tecnico, tattico e organizzativo. Sul campo di Isola è d’obbligo evitare errori elementari. Intanto il dubbio Candido non si risolve con Melingeni perché entrambi hanno problemi di natura diversa. Il sabato darà consigli a mister La Face.   

martedì 7 febbraio 2012

20^ Giornata: I migliori 11 di Ciccio Esposito

Da oggi gli schieramenti della domenica sono sottoposti all’occhio clinico di mister Ciccio Esposito che, dando vita ad una nuova rubrica, sceglie e motiva i migliori undici della settimana. Il modulo prescelto è il 4 4 2, più idoneo alle convocazioni virtuali della settimana. Lui, ex giocatore tra le tante anche di Catanzaro e Gallipoli, non ha avuto dubbi per la sua prima selezione tra i pali. Il numero uno della compagine è Francesco Parrotta, locrese che milita nel Sersale. Il suo pacchetto d’anni è pur sempre superiore ai gol che incassa e che attualmente si fermano a diciannove. Con la maglia numero due Esposito schiera Matteo Sorgiovanni del Roccella. Figliomeni lo ha utilizzato come difensore centrale e successivamente terzino sinistro, al posto di Pascu. Esposito lo ricolloca a destra, ruolo originale, sottolineando come il classe ’93 dimostri di essere un giovane esperto proprio perché riesce a coprire più di un ruolo. Uno dei due centrali di difesa è Carnovale, stilese militante nel Davoli. Classe ’94, contro il Real Catanzaro ha disputato una grossa partita. Se lo dovesse paragonare, mister Esposito guarderebbe al leccese Carrozzieri. Con il numero tre si guadagna il posto Lizzi, classe ’94 del Guardavalle, minuto ma dinamico, autore della fluidificazione sulla fascia. Più avanti ecco con il sei scendere in campo Giovanni Marulla, ex Siderno ma attualmente in forza al Caulonia, in prima categoria girone C. Cambia griglia ma si conferma decisivo, efficace, brillante, pronto a lavorare in campo senza guardare alla categoria d’immatricolazione. A centrocampo troviamo Luciano, il mediano del Siderno. E’ sempre piaciuto a Ciccio Esposito, sin dalle prestazioni nelle giovanili del Benevento. Si adatta a difensore centrale e fa dell’intelligenza tattica la sua forza. Non solo, si amalgama bene con il compagno di reparto scelto dal tecnico della carta stampata. Si tratta di Sergio Lombardo del Roccella. Lombardo è di Marina di Gioiosa ma per anni ha girato calcisticamente il Nord Italia, dalla Primavera del Genoa alle squadre di serie D, fino alla militanza dello scorso anno nella squadra dell’Hinterreggio. Mediano metodista, Lombardo gioca bene con la palla e con Luciano costituisce una coppia spettacolare. Nel settore di sinistra di questo centrocampo sistemiamo Giuseppe Femia del Marina di Gioiosa. Con la maglia numero undici, si guadagna la convocazione dopo la prestazione di domenica, il gol, ma grazie alle sue solite caratteristiche, gradite da Esposito. Si sacrifica per la squadra e oltre a fornire assist rientra in supporto del reparto arretrato. A fare da specchio a sinistra, sulla fascia opposta schieriamo Gianluca Bottiglieri della Bovalinese. Anche lui è andato in gol domenica, macina costantemente chilometri e da sempre si distingue per lo stacanovismo da scacchiere. Bottiglieri crea superiorità numerica e ha il pregio di saltare l’uomo, qualità che serve a questo modulo che, altrimenti, risulterebbe piatto. In avanti c’è un duo da spettacolo: Carbone e Di Maggio. Esposito esalta Matteo Carbone del Marina di Gioiosa, dotato di forza fisica e fiuto del gol. Non manca quasi mai all’appuntamento con la doppia cifra. Accanto a lui Vittorio Di Maggio che, quando il risultato lo richiede, si spende come un ragazzino.
APPUNTAMENTI:
Mercoledi 8 Febbraio ore 14:30 allo Stadio Nicola Coscia di  Guardavalle Superiore incontro tra la Rappresentativa di eccellenza e promozione e la locale formazione giallorossa;
- Giovedì 9 Febbraio allo Stadio Raciti di Siderno Marina amichevole tra il Siderno e l'Hinterreggio; 
- Sabato 11 febbraio dallo Stadio Nicola Coscia di Guardavalle anticipo della sesta giornata del girone di ritorno del campionato di cccellenza con la gara Guardavalle - Castrovillari. Ore 14.15 in diretta su Telespazio e TeleMia;
- In promozione girone B sabato anticipano:
Gallicese - N. Rizziconese / Real Catanzaro - Mamertresilicese / Reggio Sud - M. Gioiosa;
- In prima categoria D sabato anticipano:
C. Lazzaro - Santa Cristina / Locri - M. S. Giovanni / Mammola - Africo / Taureana - Capo Sud;
- Mercoledi 15 febbraio Stadio Baldassare Sinopoli di Soverato turno d'andata della fase nazionale di Coppa Italia: Soverato - Avola


domenica 5 febbraio 2012

Un altro pari per Rende e Roccella

Stadio M. Lorenzon di Rende
Anticipi:
PROMOZIONE girone A
C. Alto Tirreno - Torretta 0 - 0

PROMOZIONE girone B
Bocale - Montepaone 3 - 0
N. Rizzoconese - Taurianovese 1 - 0
Pro Cz - Gallicese 1 - 1

PRIMA CAT girone D
Antonimina - V. Villese 2 - 3
Bagnarese - Mammola 6 - 3
Benestarnatilese - Motta S. G.  3 - 2
Lazzaro - Locri 2 - 1

L'anticipo della ventesima giornata del campionato d'ECCELLENZA ha visto fronteggiarsi RENDE e ROCCELLA.
Il risultato di 3 - 3 ha fatto rimpiombare i padroni di casa nell'incubo del pari in occasione delle gare giocate al sabato.Entrambe ritornano alla divisione del bottino dopo appena una settimana e per il Roccella non cè riscatto rispetto all'andata, ovvero all'1-1 della quinta giornata poi modificato dal Giudice Sportivo ed in favore del Rende.
LA GARA SARA' TRASMESSA SU TELESPAZIO ALLE 12.15 DI OGGI E ALLE 21.00 DI LUNEDI'.
E' stata la gara della "non resa", portata in avanti per novanta minuti da due compagini mai paghe. Il vantaggio che ha rotto il ghiaccio è stato opera di Carrà, costruzione di Pascu e progetto di un Roccella riversato in area rendese. Il pari invece è giunto dopo quindici minuti, al 25' dunque, con Miceli a duellare in maniera vincente su Saffioti che lo aveva preso in consegna avendolo visto guadagnare vantaggio in prossimità di Pergolizzi. A due minuti dal termine della prima frazione Gallo si faceva  servire in profondità, con palla a scavalcare lui e la difesa del Roccela. Tutti in corsa verso Pergolizzi, ecco Gallo mandare a rete la sfera al primo impatto con il terreno. Il Roccella trovava il suo momentaneo pari con Vittorio Di Maggio ma solo oltre la mezz'ora della ripresa, su calcio di rigore che rimediava alla rete appena annullata
al duo Carrà-Saffioti. Brillante e Spadafora, appena immessi, gelavano il team di Figliomeni con un'intesa a rete, votata a stendere Sorgiovanni e spiazzare Pergolizzi sul proprio palo. In sei minuti il Roccella dava il meglio di se pervenendo al nuovo e definitivo pareggio una volta servito Di Maggio che, sotto l'incrocio, depositava di piatto.
TRA POCHE ORE PUBBLICHEREMO LE IMMAGINI.


Le squadre sono scese in campo così:
RENDE Greco, Viteritti, Pasqua, Ferraro A., Miceli, Amoruso, Corapi, Romano, Longo, Gallo, Barilari
ROCCELLA Pergolizzi, Curtale, Pascu, Lombardo, Sorgiovanni M., Parisi, Ienco, Laaribi, Saffioti, Di Maggio, Carrà

giovedì 2 febbraio 2012

Il Roccella tenta lo scacco matto

Nel video a destra: Colloquio telefonico con il DG Surace del Guardavalle (Eccell.), Mr Carnevale del S. Lucido (Prom.A) e Mr Romano del S.Calogero (Prom.B)
La Rossanese sarà in trasferta a Siderno e il Guardavalle impegnato a Palmi: che ghiotta occasione per il Roccella! Perché lo sia però dovrebbero andare in porto almeno tre risultati favorevoli a Figliomeni e compagnia, così da far balzare la compagine locridea in una postazione invidiabile. Attenzione però, perché c’è da fare i conti con un rende che ha appena pareggiato per la settima volta, lasciando un punto ad Isola, e per di più in casa appare una fortezza. E’ lì che Gallo punisce anche allo scadere, perché Cipparrone di lui può permettersi anche il lusso panchina. Così mentre Tonino Figliomeni lo studia sul campo, noi riassumiamo i pregi del Rende in numeri, partendo da una sola caduta casalinga e da nove reti incassate nelle porte delle mura amiche. E’ questo comunque il match che la Lega ha scelto per l’anticipo di sabato. La miglior difesa intanto è additabile a Montalto e Guardavalle, con la capolista lontano dalla Locride e la squadra di Aita diretta verso l’inespugnabile Lopresti. Guardando alle regine del torneo la trasferta più difficile, ora come ora, sembra toccare alla Rossanese. Il Siderno è cambiato, nello spirito e nella pratica tecnico agonistica. La squadra gioca e crea ma soprattutto finalizza anche quando crea poco, fattore che la rende opportunista e dunque pericolosa. La Rossanese cambia volto secondo le disponibilità ma riesce comunque ad imporsi fisicamente, dalla difesa all’attacco. In trasferta la squadra di Colle ha buoni numeri per quanto riguarda le reti subite, limitandole a sette, mentre è già caduta due volte e raramente in genere cede al compromesso del pari. Il Siderno ha gestito le ultime otto partite guadagnando quattordici punti, frutto di quattro vittorie e due pareggi. Oltre al Roccella anche il Brancaleone e la Bovalinese affrontano una trasferta che le mette di fronte a compagini corazzate dal punto di vista del gruppo e del morale. I brandini affronteranno il Soverato, una torre che non ha mai ceduto malgrado le scosse della prima parte del campionato. Il centro classifica guadagnato ultimamente non soddisfa Sgrò e Galati che in trasferta giocano spesso alla ricerca del punto, mentre in casa si sceglie il segno 1 o 2. Galletta e compagni soffriranno il terreno di gioco ma daranno il massimo dopo la dose di ottimismo ricevuta dai tre punti contro il San Marco. Meno ottimista è la Bovalinese che, continuando a giocare bene e concludere male, getta sul terreno del Castrovillari la scommessa al proprio destino. In promozione girone B trattengono tutti il fiato domandandosi dove voglia arrivare il Gioiosa. Raggiunta quota ventisei significa essere ad un punto dalla Rizziconese e a tre dal Real Catanzaro. L’una andrà a scontrarsi nel derby con la Taurianovese nell’anticipo di sabato, l’altra giocherà lo stesso giorno sul campo di Davoli. Al Gioiosa invece toccherà il Catona dei miracoli, quello che domenica scorsa ha recuperato due gol di scarto che il Marina aveva insaccato. E’ l’altra capolista, insieme al San Calogero, e in casa propria sa il fatto suo avendo perso e pareggiato una volta. Il Marina di Gioiosa non è al completo ma in compenso torna a giocare in casa. Al suo cospetto arriverà la Cittanovese di un bravo tecnico come D’Agostino ma che, malgrado tanti sforzi e pochi lussi, sta raschiando il fondo della classifica dovendo sudare prova su prova. Sempre domenica il San Luca va in trasferta a San Calogero per giocarsi una gara senza nulla da perdere.   

mercoledì 1 febbraio 2012

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Chi l'ha detto che il calcio è una questione solo per uomini?
Questo, è lo stereotipo che Annamaria Implatini ha scardinato nel corso della 
sua brillante carriera giornalistica dimostrandosi, nel corso degli anni, una 
delle migliori voci e delle migliori penne dell'informazione sportiva.
Una giornalista sempre sulla notizia che con i suoi programmi di successo (TG 
SPORT e TUTTI IN CAMPO, in onda su Tele Mia) ha apportato un notevole 
contributo alla diffusione del calcio dilettantistico in diversi settori.
Collaboratrice de "il quotidiano della Calabria" Annamaria affronta ora la 
nuova sfida sul web con un blog destinato a diventare ennesimo punto di 
successo della sua già brillante carriera.
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perchè il calcio, con le donne, è più elegante.
 
Un Ringraziamento Speciale da parte Mia 
va a Tutto lo Staff di StadioRadio.it

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