martedì 29 novembre 2011

Ritorno alla vittoria per il Brancaleone dopo cinque turni

Mr Silvano (Gioiosa J.) vincente nel
derby contro la sua ex squadra
Dorato, con un gol da cineteca, raggiunge De Lorenzo in classifica marcatori e taglia le gambe al Roccella nel momento di migliore espressione all’interno della gara. Dorato e il Guardavalle hanno costretto il Roccella a segnare la diciottesima rete nella casella delle sigle al passivo, con Calabrese costretto a ricorrere ad una inaspettata bordata rasoterra per confezionare il terzo pareggio. Fatto sta che Guardavalle, Roccella, Soverato e Palmese fanno un solo passo avanti, favorendo invece la fuga del Montalto che in quattordici minuti ha recuperato lo svantaggio per poi ribaltarlo. La squadra che si diceva avesse più problemi continua a mantenere la vetta. Nella Locride invece cominciano le crisi, di panchina e di poltrona, dall’eccellenza alla prima categoria. Il vice presidente del Brancaleone contesta, dimettendosi, la decisione della Commissione Disciplinare che ha dato ragione al San Marco ribaltando una sentenza di primo grado. Il Brancaleone non si è fatto abbattere moralmente e ha inflitto una pesante sconfitta alla diretta concorrente, la Bovalinese, per la quale sono già cinque le sconfitte esterne. I brandini tornano alla vittoria dopo sei turni, cinque dei quali completamente in negativo. Potremmo dire che c’è chi sta peggio, come il Siderno. Si sgretola il nucleo biancoazzurro, vengono meno le certezze, una su tutte quella che si chiama Fiorenza. Il tecnico, sentitosi in discussione già alla vigilia della gara, non critica ma lancia frecciate che tendono ad addossare le vere responsabilità ad altri soggetti della dirigenza. Insomma, attualmente sembra venire meno proprio lo spirito di tranquillità che serve per sopportare l’amarezza del calcio, quello che oltre al divertimento e all’aggregazione riserva anche i verdetti non sempre piacevoli del campo. Un esempio è quello del risultato del derby di promozione, inaspettato per il Marina di Gioiosa, esaltante per Gioiosa Jonica e Cosimo Silvano, il grande ex. Domenico Carbone riscatta se stesso e la sua nuova squadra, il Marina non sta a guardare ma solo Denaro riesce a mettere lo zampino in rete. Non basta e i giallorossi incassano la prima sconfitta in casa, perdendo però il passo sul San Calogero, prossimo avversario. Passiamo dalla testa alla coda per domandarci che fine farà il San Luca, assente sul campo di Cittanova ma forse anche in difficoltà d’organico. Anche in un’apparentemente equilibrata griglia di promozione si cominciano a delineare disparità di condizioni e realtà calcistiche agli antipodi. Un gradino più giù c’è il Caulonia del girone C di prima categoria e c’è il Mammola del girone D. Roccisano non riesce a regalare la vittoria alla prima, Galluzzo firma definitivamente quella di rimonta della seconda, sul Locri. Gli applausi della Locride vanno anche all’Africo, finalmente in auge grazie al ritorno del bomber Moio. La bandiera della categoria, per la Locride, è sempre nelle mani di Peppone Amato che mette in cascina la quinta vittoria.