lunedì 7 maggio 2012

Catanzaro promosso in Lega Pro 1^ Divisione


Coreografia della Curva Capraro
Inizia cosi la festa giallorossa con quel rigore calciato dal Presidente Cosentino alla vigilia, in un Ceravolo che anche nell'ultima rifinitura stagionale della squadra ha voluto rispondere alla grande, dimenticandosi del buio passato, ma anche di quello che ha caratterizzato l'inizio di questa stagione, e che soprattutto nei tifosi più accaniti aveva il sapore amaro e in tanti avevano pensato ad un altra stagione di calvario e di sofferenza. A far ritornare le ambizioni e la voglia di sognare è arrivato lui, il presidente dal baffo nero che ricorda il compianto presidente Nicola Ceravolo del grande Catanzaro approdato in Serie A, lui, imprenditore reggino, che ha voluto sin dalla calda estate inseguire e sopratutto aggiudicarsi una vera e propria patata bollente tra le proprie mani, una società che stava per riscomparire e con tanti debiti alle spalle, ma che ha saputo con tanta umiltà farla sua e mettendosii in gioco per far ritornare a sognare i tifosi giallorossi.
La festa nel centro della città
Stessi tifosi che sabato erano presenti in massa al Ceravolo con lo stesso presidente per la rifinitura di una stagione da incorniciare e che in molti non hanno esitato a chiedere al presidente quale fosse il futuro? Lui seccamente e con quel sorriso a trentadue denti ha risposto "Andare in B" allora si che nei tifosi giallorossi ma anche in quegli appassionati di calcio dell'intera calabria torna a respirarsi l'aria del grande palcoscenico ed a rivivere le emozioni di un tempo.
Una città che rispondendo alla grande ha rinunciato rimandando ad oggi, anche alle votazioni per il nuovo sindaco, che chiunque si siederà su quella poltrona avrà sin da subito da lavorare, perchè il presidente a fine gara si è rivolto ai media con queste parole "Abbiamo riportato l'onore a Catanzaro. Sono contento per la tifoseria giallorossa, la mia famiglia, l'allenatore e tutto lo staff. La nostra tifoseria ci aiuterà a superare ogni ostacolo. Questi boati sono di altra categoria. Costruiremo una squadra adeguata per la C1, abbiamo molti elementi validi ma qualcosa aggiungeremo. Abbiamo già individuato alcuni elementi utili alla nostra causa. Ora la questione stadio diventa fondamentale altrimenti a settembre non potremo giocare al Ceravolo e questa sarebbe un'onta per la tifoseria. Il nostro progetto è ambizioso e perciò ci serve uno stadio pieno e a norma. I nostri politici non si possono permettere di prendere sotto gamba la questione. Io faccio calcio, non politica ma devono capire che questo è il momento di avere uno stadio adeguato o non prenderanno neanche un voto in futuro. Io vedo il Catanzaro come una squadra di serie A.
Uno striscione di un tifoso giallorosso annuncia la...C1
 Trovo tifosi giallorossi ovunque! Io e la mia famiglia siamo i primi tifosi del Catanzaro". Diverse parole sono invece per chi come Domenico Giampà, calabrese doc, ha dicembre ha fatto una scelta di vita, scendendo di ben due categorie, sposando un progetto ambizioso e ritornando ad indossare quella casacca giallorossa che la lanciato nei grandi palcoscenici del calcio italiano, il folletto di Girifalco a fine gara dichiara: "Questo è il sogno, esattamente come lo immaginavo. Grazie ai miei compagni che mi hanno fatto vincere dove sono cresciuto. Sono sicuro che il prossimo anno punteremo alla serie B. Io voglio arrivare là e giocarci un paio d'anni. Poi potrò ritirarmi" Ma non sono solo loro ad aver rilasciato dichiarazioni importanti e soprattutto con obbiettivi ben precisi per la prossima stagione, cosi come dichiara anche lo stesso ex Chievo Verona, D'Anna: "Grazie al Presidente e al mister. Ora questa vittoria la dedichiamo a tutti i tifosi di oggi. L'anno prossimo il Catanzaro andrà in B, dovrà andare in B. Io voglio rimanere qui perchè questa piazza è importantissima. Il goal con la Vigor? Emozione incredibile". E se poi a tutto questo ci aggiungiamo anche le parole di Riccardo Mengoni: "Anno bellissimo in una piazza incredibile. Io ci credevo dall'inizio alla promozione e ottenerla davanti a questo pubblico è fantastico. Quando siamo scesi in campo per il riscaldamento abbiamo avuto i brividi. Io ho fatto anche delle foto ricordo: questo pubblico è pazzesco". E allora si che Catanzaro e tutti i suoi tifosi meritano il grande palcoscenico del calcio italiano. La festa dal Ceravolo si sposta nel corso nel centro della città e qui la squadra, lo staff e tutti gli addetti ai lavori vengono accolti dall'onda giallorossa che in questa domenica è scesa tutta nel centro del capoluogo calabrese per omaggiare il grande campionato e sopratutto festeggiare questa promozione che basta leggerla sulle maglie celebrative della squadra arrivata in centro "RiprendiamC1 la Storia" per ricominciare a Sognare...