
E’ con grande dispiacere ed amarezza che l’Amministrazione comunale comunica l’impossibilità dell’A.C.D. Città di Amantea di poter partecipare alla stagione sportiva 2012/2013. La rinuncia a partecipare al campionato ormai alle porte è una decisione dolorosa ma inevitabile, considerato che dopo un anno di gestione straordinaria (operata direttamente dall’Amministrazione comunale attraverso la nomina di un Commissario) ogni tentativo per ricostruire un assetto societario è risultato vano. Agli appelli rivolti nei mesi scorsi dall’amministrazione comunale, tramite il Commissario straordinario Gianfranco Suriano, ad imprenditori, liberi professionisti e singoli cittadini, per ricostruire la compagine blucerchiata, sono seguiti diversi incontri disertati dalla gran parte degli imprenditori della città tirrenica. L’Amministrazione comunale - dopo un anno di gestione straordinaria non più ripetibile e durante la quale è stato profuso ogni sforzo e sacrificio, non solo per portare a termine la stagione sportiva 2011/2012, ma anche e soprattutto per arrivare ad una nuova guida societaria – si vede costretta a prendere atto dell’assenza di qualsiasi iniziativa privata finalizzata a ricostituire la compagine sociale dell’Associazione sportiva. Nella consapevolezza che l’attività calcistica e sportiva in genere, a maggior ragione in questa difficile e complessa fase economica e sociale, può e deve svolgere una funzione fondamentale per i nostri giovani in termini di socializzazione, educazione e sana formazione pisco-fisica, l’amministrazione Tonnara auspica che nel più breve tempo possibile il movimento calcistico ad Amantea possa riprendere il proprio cammino e si rende fin da subito disponibile ad agevolare il nuovo corso che prenderà in mano la squadra. Intanto i tifosi dell’armata blucerchiata calabrese stanno cercando in tutti i modi, di poter coinvolgere un valido numero di imprenditori per salvare il calcio ad Amantea che ormai è nell’orbita del calcio dilettantistico calabrese dal lontano 1927.