venerdì 13 gennaio 2012

Anticipi di lusso: Brancaleone - Palmese, Gallicese - Gioiosa J.

Una formazione della Gallicese
Nella seconda parte di campionato, in eccellenza, si fa sul serio: parola di Siderno e Bovalinese. Proprio dalla Locride, e in casa amaranto anche con molti sforzi dal punto di vista fisico, parte il grido d’orgoglio di chi gioca bene e raccoglie poco, quasi nulla se si pensa sempre dal punto di vista amaranto. Ora gli eccessi culinari non sono più un alibi, al mercato ha fatto ricorso chi ha potuto, la nuova fase è già partita e per molte compagini è vitale. Una di queste è il Brancaleone, subito chiamata all’anticipo di lusso contro la Palmese e pronta a passare al setaccio delle nostre righe. Sì perché la squadra di Brando era quarta dopo sette turni giocati, contemporaneamente imbattuta e dunque una matricola d’oro. Successivamente è iniziato il declino, tanto da farle subire venti reti in otto gare. Lo Scalea ha stroncato l’unica nota positiva: negli ultimi sette turni solo Grillo della Bovalinese era riuscito a battere la difesa brandina prima del ventesimo. In quel caso vinse il Brancaleone ma era un dato che sottolineava come i tempi d’appuntamento dell’avversario con il gol si stessero allungando. La concorrente della diciassettesima giornata è la Palmese che, come il Brancaleone, viene da una sconfitta per due a uno maturata dopo essere passata in svantaggio e aver raggiunto il pareggio. I pianigiani alle spalle hanno cinque pareggi intervallati da una vittoria casalinga, perché in trasferta il successo ancora manca. L’altra fatica del match sarà la segnatura visto che i neroverdi, fuori casa, hanno messo in rete solo cinque palloni. Nella rosa di Giovinazzo adesso milita Cambria, uno dei pochi a fare doppietta al Brancaleone che, quando si esalta, casomai la rifila con Giovanni Galletta. La scorsa domenica su tre locridee in trasferta ha fatto bottino pieno solo una, il Roccella. Altri tre punti sono stati conquistati in casa dal Siderno. Le avversarie di questa domenica delle locridee hanno vinto o perso, perché addirittura in tutto il resto della griglia non si è verificato un pari. Per il Siderno poi è un test continuo: La Face voleva due risultati positivi e i ragazzi li hanno ottenuti, però adesso c’è il Rende. La seconda il classifica è anche l’unica accreditata, sulla carta e in campo, a strappare il primato al Montalto. I biancazzurri ci sono con la testa e con le gambe, nonché consapevoli che il bottino attuale è alquanto effimero. La più realista di tutte è la Bovalinese, tanto che il motto “vincere” non lo gridano ma lo vivono i ragazzi nello studio quotidiano di Silvio Frascà. Una cosa è certa: la Rossanese inizierà col soffrire il battito cardiaco del Cartisano. A Roccella c’è di scena il Castrovillari, mai da sottovalutare. Sa esprimere un gioco piaciuto molto più di tanti altri, dinamico e puntale ma potrebbe soffrire il mal d’erbetta del Ninetto Muscolo. La lunga analisi del massimo campionato d’eccellenza non ci fa dimenticare una nota di promozione: il Gioiosa anticipa i suoi giochi al sabato, con la trasferta di Gallico.