martedì 17 gennaio 2012

Rametta stravolge il Siderno

La seconda giornata di ritorno ha riservato entusiasmo e conseguenti sorprese, soprattutto in eccellenza. Il Siderno, ad esempio, dopo la vittoria sul Guardavalle ha centrato un altro risultato esaltante nel giro di sette giorni. Questa volta il colpo è stato sferrato lontano dal Raciti ed inflitto ad una corazzata che ambisce a mantenere i piani alti della classifica. La situazione attuale fa schizzare il Siderno fuori dalla zona play out e scivolare la squadra di mister Cipparrone al terzo posto. Rametta intanto si conferma il vero colpo di un mercato di riparazione che, ad oggi, ha risvegliato i biancazzurri permettendogli di intraprendere la sfida con l’Isola Capo Rizzuto e la Palmese. Cinque risultati fa il Siderno aveva nove punti in meno. Con quella di domenica la compagine segna la seconda vittoria in trasferta mentre per i cosentini finisce l’imbattibilità tra le storiche mura del Lorenzon. Adesso sì che La Face non starà nella pelle al pensiero di sedere su questa panchina. Tra le locridee anche il Roccella riesce a fare bottino pieno, archiviando la terza vittoria consecutiva e liquidando un Castrovillari che rimane arenato ai bassi fondi. Visto il suo curriculum, la compagine dal bel gioco sperava di strappare almeno un pareggio, d’altronde ne ha sei e la aiutano soprattutto in trasferta. Le vittorie di N. Gioiese e Rossanese non permettono ai ragazzi di Figliomeni di rilanciarsi più di tanto, distando ancora due lunghezze dalla zona play off. Con le sigle della diciassettesima giornata il Roccella colleziona momentaneamente più reti realizzate rispetto a quelle subite. Tira aria diversa, invece, in casa Bovalinese. Nonostante il bel gioco espresso in campo gli uomini di Frascà non schivano la sconfitta, la quarta al Cartisano e l’undicesima in toto. Il fallo da casistica si abbatte come una mannaia sulla squadra del presidente Orlando, che non perde la testa ma si demotiva. La Rossanese non ha fatto grandi sforzi e non era al top, ha sfruttato l’occasione più ghiotta per non perdere il treno di testa, obbiettivo prioritario del bravo Colle. Scalea, Brancaleone e San Marco sono rispettivamente a tre, quattro e cinque punti. La situazione di cosa continua a delineare un altro campionato da giocare quasi a parte, ovvero quello della bassa classifica. Domenica prossima Iervasi e compagni saranno chiamati allo scontro diretto. Si è accontentato solo di un punto il Brancaleone, ufficialmente debole in difesa, dove l’assenza costante del capitano Genova ha fatto rilevare la necessità di un giocatore da reparto arretrato. Alla Palmese ha fatto sicuramente comodo il punto, acciuffato rimediando allo svantaggio, ma ai brandini ne servivano sicuramente tre per soffiare fiato sul collo del Siderno. Invece le note felici ci rimandano direttamente alla promozione, perché mentre il Gioiosa attende i tre punti di una oartita che il direttore di gara ha gestito pro forma, il Marina di Gioiosa ha rifilato un poker al Davoli per sancire ancor la dedica al caro Benito. I giallorossi hanno all’attivo quindici risultati utili contro due negativi, trenta reti siglate contro dieci passive, con Carbone e Mesiti che si dividono un cospicuo bottino essendo autori di sette reti ciascuno.