mercoledì 28 marzo 2012

27^ Giornata: Esposito punta a vincere con il suo Team!


Il 3 - 4 – 3 scelto questa settimana, è il modulo che Ciccio Esposito riconduce alle necessità strettamente legate alla fase finale di campionato. Lui non si eleva in classifica e quindi ragiona come chi, in questo momento, avesse fondamentalmente bisogno di punti. Da qui ne traiamo il quasi motto: il pareggio non serve! Tra i pali c’è Stefano Frascà, il Peruzzi del secondo decennio del 2000. Cresciuto nel sacrificio dell’acquisizione delle caratteristiche principali di un uomo di porta, il giovane di Marina di Gioiosa gioca per il suo paese e vale quanto un veterano. I giallorossi hanno fatto, con lui, la migliore stagione di tutti i tempi, quella che l’anno scorso ha stabilito un vero e proprio primato nel girone di ritorno. Esposito ripropone Sorgiovanni del Roccella, con le congratulazioni per la sicura prossima partenza in vista del Torneo delle Regioni con la Rappresentative Calabria. Matteo, classe ’93, viene sistemato a destra ma soprattutto deve lavorare  sodo in uno schieramento difensivo a tre pedine. Al centro c’è Ivan Cosenza del Gioiosa e di fianco si piazza Fabio Bonanno del Brancaleone. Gli ultimi due sono già “grandi”, vigorosi, utili e hanno superato i loro difficili momenti fisici per poi deliberare che era ancora tempo di giocare. Un passo avanti troviamo un quartetto tutto pepe, con Cortale del Gioiosa Jonica che non finisce di piacere, e non solo ai biancorossi. Appassiona perché è un giovane di talento ma piace parecchio quando dimostra autonomia nella gestione della palla e nella conduzione della manovra. Cortale infatti è un giocatore di spinta, che Esposito convoca ancora una volta proprio per questo compito. Se un esterno avanza l’altro rimane guardingo, ecco perché a fargli da specchio c’è Lucà, il giocatore simbolo del Locri, l’uomo a cui non sfugge mai la marcatura affidatagli. Al centro Faye e Mammolenti fanno il bello e il cattivo tempo del centrocampo, tra ventagliate di palla e tocchetti di fino in velocità, a servire o servirsi pur di garantire alla compagine una percorrenza sia lineare che laterale. Defilato a destra ci sarà un giovane riferimento offensivo del Marina di Gioiosa, Palermo. Scoperto e apprezzato dai giallorossi, il giocatore si adatta in diverse posizioni del reparto, garantendo movimento. Dalla parte opposta c’è Giovanni Galletta e scusate se si presenta da solo. Il team è abbastanza offensivo, dagli uomini volitivi e Saffioti, la punta, serve da riferimento mentre gli altri compagni di reparto si inseriscono a tagliare la difesa avversaria. Ecco svelato il finale dello scacchiere, con il veterano a riscoprire il fascino di una griglia che gioca d’astuzia e opportunismo.