giovedì 25 ottobre 2012

Siderno: si congedano Pettinato e Mascaro

Il Siderno perde altre due pedine importanti. A seguire, ma volontariamente, la scia dei tre compagni congedati sono anche Davide Pettinato e Alessandro Mascaro. La coppia della difesa biancazzurra ha deciso di chiudere l'avventura locridea e fare ritorno rispettivamente a Messina e Lamezia, causa le condizioni che stanno riguardando l'assetto societario più che lo spogliato sidernese. "Non ci sono più le condizioni per continuare l'avventura - ha detto amareggiato Davide Pettinato. Mi dispiace riscontrare tanta difficoltà ma allo stesso tempo una incoerenza che non dovrebbe esistere nel momento in cui si parla di rapporti di lavoro, di intese nero su bianco e di calcio, un misto tra serietà agonistica e divertimento". Pettinato si unisce alla scia sfortunata degli ex compagni e amici Rametta, Leone e Candido e a lui fa seguito Alessandro Mascaro, uomo da cui era partita la ricostruzione del Siderno dei miracoli targato 2011/'12. Entrambi corteggiati in fase di mercato estivo, vantano un'esperienza invidiabile e sono dotati di una volontà che, a caldo, fa parlare Pettinato con grande sicurezza. "Non sono avvilito anzi, sono pronto a ricominciare una stagione che ancora ha messo in cascina poche battute. Quel che faccio è frutto di passione che non si spegne davanti ad un'esperienza negativa. Di Siderno porto con me gli ottimi rapporti umani instaurati dentro e fuori dal campo e per questo ringrazio tutti i sostenitori".

Alessandro Mascaro è pronto a partire e, sicuramente, a cedere ad una delle tante lusinghe ricevute. "Non ho intenzione di prendermi nessun periodo di riflessione perché sono abbastanza carico e sicuro di me da potermi inserire con facilità in un nuovo gruppo. Certo, non avrei mai lasciato la squadra del Siderno al suo destino, l'ho vista cambiare, lavorare e migliorare prima di questo brutto periodo. Credo che io e Davide abbiamo formato un'ottima coppia centrale, con un passivo reti che non fa scandalo, soprattutto se lo si confronta con l'andamento delle altre compagini. Adesso - ha concluso Mascaro - si riparte, d'altronde nel calcio è così"!.